sabato 27 marzo 2010

Sconfitta a Misinto

Misinto-Lesmo 69-60 (20-13 31-26 53-39)

Misinto: Legnani,Zilli, Leva 9,Grassi 22, Giudici, Marelli 4,Cairoli 14,Mereu 10,Cattaneo 8,Gadia 2.

Lesmo: Calloni 13 (5 ass.),Forneris,Magrinelli 9 (9 rimb.),Angelici 4,Ravasi 5,Casati 1,Colombo G.6,Cazzaniga 6,Ianni 6, Sanvito 10 (11 rimb.).


Torna a mani vuote la Lesmo "sperimentale" vista a Misinto venerdi sera e si lascia agguantare dai locali in classifica a quota 26; eh, sì, viste le solite assenze (alle quali si sono aggiunte quella di Boldetti a riposo per smaltire gli acciacchi e quella di Zappa) ce la si poteva aspettare una sconfitta, ma il dispiacere assume un sapore tutto particolare se si considerano i molti RIGORI sbagliati dai nostri e l'orrida percentuale dalla lunetta (stavolta 9 su 25)

Lo starting-five lesmese vede Calloni,Ravasi,Magrinelli,Angelici e Sanvito schierati per tenere botta alla stazza notevole dei lunghi di casa; effettivamente i nostri partono alla pari ma già al 7' quando i locali innestano le marce alte, i nostri restano con la 2a inserita subendo un paio di mini break, interrotti entrambe le volte da belle iniziative di Calloni (penetrazioni a bersaglio e assist per Sanvito) che ci tengono a -7 prima e poi sul 26-17 al 13'. Con l'ingresso di Casati e del giovanotto Colombo la difesa prende corpo e ci riavviciniamo sino al 31-26 della sirena.

Purtroppo nella ripresa non abbiamo più il piacere di vedere l'ottimo Calloni nella prima fase ed il gioco lesmese ne risente oltremodo, arrancando parecchio, con il "surplus" di sbagliare cose abbastanza semplici (di conseguenza lo scarto si dilata subito sino al 45-32 al 25').

Magrinelli suona la carica con 5 p.ti consecutivi dopo l'unica tripla di Cazzaniga e cosi ci riporta sul 53-44, ma nonostante Misinto dia la netta impressione di non essere in grado di chiudere la gara, noi diamo la certezza di non poterla riaprire sbagliando a ripetizione dalla lunetta in una gara diretta all'inglese (si direbbe nel calcio) da una coppia di grigi anche loro non al top della forma.
Si giunge quindi al rush (?) finale coi locali che, nonostante un volenteroso pressing dei ragazzi, tagliano il traguardo a braccia alzate sul 69-60.

Note positive : il 1°tempo di Calloni, Giò Colombo e l' ingresso libero
Note negative : i pilastri del palazzetto (visibilità pessima), i servizi igienici del palazzetto (fatti su misura per i sardi delle barzellette, quindi 1,65 mt. in altezza max.),lo sciopero di Angelici,i soliti tiri liberi e i solitissimi passaggi "molli" che ci costano sempre caro.

Dopo la consueta pausa pasquale (arricchita quest'anno dal torneo internazionale giovanile a Lesmo) aspettiamo la calata in Brianza dei giallo-neri morbegnesi.

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