AS Lesmo – ASO San Rocco Monza 61 – 48 (18-9 28-20 43-30)
Lesmo: Cassanmagnago 4, Tremolada 2, Perego, Daelli 2, Del Zotto 4, Oberti 21, Casati 4, Pierpaoli 2, Ferrario 7, Siragusa 11, Santini , Muratore 4
Lesmo al solito parte bene, anche se contrariamente alla partita con Villasanta, prevalgono le qualità dei singoli (Obi in particolare autore di 15 punti nel tempo di un “amen”) sul gioco di squadra,
in difesa teniamo bene e questo è un dato consolidato, giochiamo a sprazzi con qualità e a parte qualche breve pausa siamo continui nella pressione sugli avversari.
Nel secondo quarto rallentiamo in attacco, ma riusciamo a contenere comunque i ragazzi monzesi che in passato ci hanno spesso fatto soffrire.
Andiamo al riposo lungo e nei commenti a bordo campo ci si chiede perché la partita è ancora aperta, in realtà non sembra in discussione… ma non è chiusa !
Rientriamo cercando di costruire e qui si vedono il gruppo e le qualità distribuite tra i ragazzi; Cassa, Andrea Ferrario, Jaky Muratore, Gabriele Casati e capitan “Piffen” colpiscono a più riprese consolidando il vantaggio, che a tre quarti di partita è di 13 punti e se non fosse per un rosario di tiri liberi sbagliati forse tutto finirebbe qui.
Nell’ultimo quarto San Rocco cerca di rientrare, ma reagiamo con determinazione e ci pensano Lucone Daelli e Tia Del Zotto (ci servono forse più giochi e canestri da sotto ?) ed il “continuo” Andrea a rintuzzare il tentativo .
La partita finisce senza grossi problemi con il vantaggio che rimane di 13 punti anche alla fine.
Buon esordio di Edo Pierpaoli e gruppo che cresce… non c’è tempo per apprezzare il primo posto in classifica dopo 3 giornate (in coabitazione con Varedo) perché lunedì sera ci aspetta il sempre ostico Lissone in Via Fermi e la convinzione che ci attendono nelle prossime settimane partite difficili che dovremmo cercare di vincere giocando “di squadra” per tutta la partita!
SE SI PUO’ FARE IN UN QUARTO, SI DEVE FARE PER UNA PARTITA INTERA… TUTTI HANNO DATO UN CONTRIBUTO IMPORTANTE, TUTTI POSSONO DARE DI PIU’
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