lunedì 5 novembre 2012

Non pervenuti

Ardor Bollate- Officina della casa Lesmo  70-50 (16-5 37-20 55-38)

Lesmo : Rossi 10, Biffi, Siragusa 3, Zappa, Cassanmagnago 5,Deluca, Cazzaniga 7, Contino 10,Ravasi 9, Campana 6.

Bollate : Veronelli 12, Villa 8,Lazzati 7, Romei 9,Passarini 6, Lampertico 5, Febbrini 3, Rota 8, Binaghi 4,Carli 8.


Prestazione al limite della decenza quella offerta ieri sera a Bollate in una gara importantissima per la zona playout della classifica,  che i locali hanno stradominato contro una Lesmo abulica, mai in grado di controbattere la foga dell'Ardor (nomen omen?).

Pronti via e 9-1 per i locali coi giallorossi subito a piangere per i non fischi in area della coppia arbitrale (atteggiamento inutile che durerà quasi tutta la gara) e coach Ravasi che comincia a ruotare i quintetti nel (vano) tentativo di arginare Bollate.

L'unico che dà segnali di vita concreti è Marco Ravasi che tiene a galla (insieme al rientrante Contino) per qualche minuto la barca lesmese. Poi però, zavorrati dalle sparacchiate (0 su 14 per i tiratori all'intervallo), i ragazzi affondano senza nemmeno lottare.

Si sentono fino in tribuna le grida del coach che all'intervallo prova a scuotere la banda del buco, ma tutto quello che fanno di buono in difesa (sicuramente accettabile nella ripresa) i boys lo vanificano passando spesso la palla al vento (o peggio, agli avversari). Azione che fotografa la gara l'ultima: sul -20 a 4'' dal termine il coach chiama minuto per provare una rimessa per l'ultimo tiro; esecuzione perfetta (o quasi) con palla servita al play locale per il tentativo da meta campo!

Dimenticavo.....nè le assenze nè il metro arbitrale (costante) giustificano prestazioni del genere, urge giro di vite mentale poichè le prossime due gare diranno molto sul prosieguo della stagione.

Robi (deluso)

11 commenti:

Bramar ha detto...

Per "Giovanni":
ti è "giunta una voce" imprecisa

Bramar ha detto...

Per "Alberto":
mi sembra che chi ha scritto il resoconto della partita sia stato piuttosto chiaro nello "spiegare le ragioni della sconfitta"

Anonimo ha detto...

Ma il Blog è diventato un sistema di comunicazione unidirezionale?
Possibile che solo Bramar possa scrivere in risposta a chissè chi? Questo non è un blog. Esistono gli SMS, FaceBook, Skype o altri sistemi se vuopi scrivere in privato.

Bramar ha detto...

Il blog di Lesmo è diventato un sistema "moderato" nel quale domandare è lecito. Ovviamente quando si fanno nomi, critiche o quant'altro ci si dovrebbe esporre in maniera evidente e non restare anonimi o magari "ambigui". Nello specifico caso delle due risposte da me date sopra ai nominativi indicati, ho ritenuto di rispondere loro in questo modo, non potendolo certo fare in privato visto che non ho il loro cellulare, contatto FB o Skype.


Cordialmente
Marco Brambilla (aka Bramar)

Anonimo ha detto...

ma cosa cambia se uno firma o no?! la "critica" o l'osservazione o il complimento non valgono lo stesso?

l'anonimato è bello! è voce del popolo ;)

Bramar ha detto...

Se uno "critica" nominando una persona o facendo intendere che qualcuno ha fatto o non fatto qualcosa, dovrebbe come minimo anche lui dichiarare la propria identità....

Per "Alberto":
Posso chiederti anch'io una cosa ? Parli di "vostra squadra". Hai mai avuto occasione di vederla/seguirla direttamente in tempi più o meno recenti ?

Anonimo ha detto...

CAr oMarco Brambilla (aka Bramar)mi spiace ma ritengo che lei non stia gestendo un blog e che il suo rispondere a domande fantasma non faccia altro che alimentare lo stato di confusione in cui mi pare la squadra si trovi.
Se ritiene le domande non importanti o censurabili, come di fatto successo, non dovreste neanche rispondere, oppure le ritiene interessanti ma da non divulgare e rendere pubbliche? Non crede che la gente sugli spalti parli liberamente anche di ciò che lei ritiene censurabile?
Offese, insulti e simili vanno certamente censurati, ma liberi pensieri e sopratutto domande non credo.
Ma il censore è lei e noi non possiamo fare altro che adeguarci ma non prendetevela se poi su altri forum si parla liberamente di basket e di lesmo stessa anche se in termini da lei non graditi.

MI associo poi con il precedente anonimo dove dovrebbe essere il concetto al centro della attenzione a prescindere dalla firma o anche questo fa la differenza?

Sarebbe comunque meglio che si cominciasse a parlare di basket giocato cosa che quest'anno a lesmo ancora non si è sentita.

Bramar ha detto...

Caro Anonimo, mi piacerebbe risponderle dandoLe un nome ma visto che non è possibile farlo, mi rivolgo a Lei in questo modo.

Bisognerebbe chiarirsi su ciò che si intende per “gestione di un blog”.

Il compito che mi era stato affidato ormai 4 anni fa dalla Dirigenza dell’A.S. Lesmo era quello di rendere il più possibile “visibile” le attività svolte dalla società e dalla sue varie squadre. Sono partito dalla mia pressoché completa ignoranza informatica, scegliendo quella che mi sembrava la via più semplice vale a dire quella di un blog, il cui scopo è però quello di “informare” chi segue le attività della società. Dai piccoli Pulcini ai grandi della Prima Squadra.

Guardando i numeri in questi 4 anni ci sono state oltre 100.000 visite totali e più di 200.000 pagine viste, il che significa, spero, che lo scopo di informare sia stato raggiunto.

Lungi da me prendermi i meriti di questo, anzi è l’occasione giusta per ringraziare tutti coloro che negli anni scorsi e tutt’ora, hanno contribuito e contribuiscono con l’invio delle cronache delle partite, delle notizie, informazioni etc. etc. relative alle squadre che ognuno di loro segue.

Lungi da me anche il pensare che ciò che faccio in questo blog sia “perfetto” o sia “legge assoluta”, tanto è vero che in alto a destra è sempre stato ben evidente il seguente messaggio:

Per mantenere sempre attuale ed aggiornato il sito è gradita e ben accetta la collaborazione di tutti (allenatori, dirigenti, atleti, sostenitori, simpatizzanti.....)
Inviate quindi ad: aslesmobasket@gmail.com notizie, risultati, commenti, foto, suggerimenti.....


Lungi da me anche imporre a tutti i costi il mio modo di gestire questo blog se questo non dovesse andare bene alla Dirigenza od ad una parte dei lettori/fruitori. Sono apertissimo a ricevere consigli, osservazioni o critiche, ma ritengo necessario dover seguire una linea ben precisa (ovviamente “supportato” in questo dal consenso della Dirigenza) dato che alla fine il blog è associato all’ A.S. Lesmo e viene ritenuto “fonte ufficiale” della società stessa, con tutto ciò che ne consegue.

Detto questo, la questione dei commenti è un puro e semplice “optional” di un blog, tanto è vero che si può decidere se consentirli, sia rendendoli completamente liberi (come è stato dall’inizio sino a qualche mese fa) oppure moderarli, oppure non consentirli per niente.

Quello che vorrebbe Lei è invece ciò che viene offerto dai Forum, dove ognuno, anche avvalendosi dal tanto agognato anonimato (o tramite un Nickname) , è libero di esprimere le sue idee, critiche, opinioni o domande (restando ovviamente nei limiti di educazione e decenza imposti dal regolamento del forum stesso), proprio come qualcuno ha fatto recentemente su un Forum anche se non mi è parso che il suo intervento abbia suscitato un grande interesse.

Moderare e censurare possono sembrare agli occhi di chi “subisce” la stessa cosa, ma Le assicuro che così non è per chi deve applicare la “moderazione”.
Non è nel mio stile non rispondere, ma non voglio nemmeno che si alimentino polemiche inutili, di conseguenza ho provato in questo caso, a chi si è educatamente rivolto al nostro blog, a dare delle risposte “dirette”, visto che penso che domandare sia “lecito” e rispondere sia “cortesia”.

Come possa tutto questo (e come direbbe qualcuno “che c’azzecca” ?) “alimentare lo stato di confusione in cui versa la squadra” mi scusi ma non riesco proprio a capirlo.

Non voglio tediare oltremodo chi ha la pazienza di leggere, anzi mi scuso per lo “sfogo” e resto in attesa come Lei dice, del basket giocato, che tornerà per tutte le nostre squadre, dal Minibasket, alle Giovanili, alla C2, nel corso del fine-settimana.

Dimenticavo, tempo fa la Dirigenza mi disse che non voleva più vedere pubblicati sul nostro blog dei commenti non firmati o di Anonimi. Come Lei vede ho contravvenuto a questa regola, di conseguenza se Lei (o chiunque altro) vorrà replicare e/o commentare potrà farlo mandando una e-mail a: aslesmobasket@gmail.com

Marco Brambilla

Anonimo ha detto...

Lei non si rende nemmeno conto che questo suo modo dispotico di rispondere e di censurare i commenti, alimenta ancor di più il malessere e la polemica. Quanta arroganza! Ma tanto tutto cambia, prima o poi... Anzi più prima che poi.

Bramar ha detto...

Buongiorno Anonimo,

per la Sua prima frase, penso di avere spiegato nel messaggio precedente in cosa consiste il blog e come viene gestito, quindi non ho altro da aggiungere.

Per quanto riguarda la seconda, prendo nota della Sua opinione.

La terza...scusi ma non l'ho capita.

Mi auguro comunque che Lei abbia già avuto modo di rivolgersi (di persona) a chi di dovere in Società per far valere le Sue ragioni in tal proposito. Altrimenti, come vede, ha avuto la possibilità di farlo (pur se in maniera anonima e facendomi per questo ancora una volta contravvenire ad una regola…) tramite il blog.

In alternativa c'è sempre il "canale aperto" aslesmobasket@gmail.com a cui rivolgersi.

Ambrogio Antosti ha detto...

Scusate il ritardo ma penso sia opportuno intervenire per esprimere, alla luce del sole, la mia opinione.
Vorrei tralasciare l'ovvia riconoscenza che la A.S.L. deve al nostro Bramar, che gestisce con competenza, professionalità, misura e soprattutto con il pieno appoggio della società il sito e questo strumento di dibattito.
Ai polemisti, proporrei per prima cosa di usare firme diverse - si chiamano tutti ANONIMI - potremo così distinguere la provenienza delle varie opinioni, vorrei ricordare che senza il prezioso contributo di Marco lo spazio di cui usufruiscono, infischiandosi delle regole che governano convenzionalmente i blog, utilizzando sovente, frasi intimidatorie come queste"Lei non si rende nemmeno conto che questo suo modo dispotico di rispondere e di censurare i commenti, alimenta ancor di più il malessere e la polemica. Quanta arroganza! Ma tanto tutto cambia, prima o poi... Anzi più prima che poi." non sarebbe disponibile.
Impariamo ad esprimere con coraggio le nostre opinioni.