Prima sconfitta per gli U19

Gerardiana Monza - Ricoh Lesmo 75-71 (21-23; 31-39; 48-51)

Gerardiana: Quadrio M.1, Magni, Confalonieri, Fumagalli n.e., Missaglia n.e., Santroos 47, Casati, Mariani 3, Trabattoni 17, Mega 7, Scotti, Rotelli

Lesmo: Perego 9, Grandi, Rucco n.e., Brambilla M. 18, Zappa 14, Corneo 20, Brambilla T.3 , Barni 2, Colombo 5, Mariani n.e., Recalcati, Fossati

L'Under 19 esce sconfitta dal Nei, ma con l'onore delle armi; perde l'imbattiilità, ma conserva a proprio favore la differenza canestri in virtù del +10 ottenuto all'andata all'overtime.

Peccato perchè il "colpaccio" stava per riuscire, dopo avere condotto per i primi 25 minuti e per 30 complessivamente, Lesmo ha anche avuto la palla del possibile sorpasso allo scadere, ma nulla ha potuto alla fine contro lo "strapotere" di Howard.

Escono bene dai blocchi di partenza gli ospiti con uno 0-6 nel primo minuto e mezzo, poi col 6-12 al 4' (con due "triple" messe a segno, da qui in poi purtroppo solo 8 errori dai 6,25) e sull'8-14 di metà periodo, con 2 sole conclusioni sbagliate dal campo. Si arriva al +8 (11-19) al 7', ma sono un paio di palle perse banalmente a lanciare le prime folate in campo aperto del numero 15 della Gerardiana che inchioda anche una "reverse" in contropiede per il 21-21.

Ospiti che non si lasciano comunque intimorire, ritrovano pazientemente i ritmi in attacco, si riportano in avanti, con Grandi e Mattia Brambilla che si "applicano" in alternanza sul "fuoriclasse" cubano, in realtà più preoccupato all'inizio di trovare scarichi sulle sue penetrazioni piuttosto che provare la soluzione personale. Fatto sta che i padroni di casa restano "a secco" per oltre 5 minuti e mezzo col solo Trabattoni a trovare poi la via del canestro con 6 punti consecutivi.

Per Lesmo c'è il solito "solido" Corneo che resta immune da errori in attacco per tutto il primo tempo (12 punti per lui all'intervallo lungo, 20 alla fine con 7 su 9 dal campo e 6 falli subiti per un ottimo 26 di valutazione)) oltre al "ritrovato" Mattia Brambilla ( 8 su 16 dal campo ed 8 rimbalzi offensivi) bravo a concludere in penetrazione, ed è sulla loro spinta che si arriva al primo vantaggio "esterno" in doppia cifra sul 25-35 al 7' e poi sul 28-39 a 35" secondi dalla fine del secondo quarto.

Al rientro dagli spogliatoi sono ancora gli ospiti a portarsi sul +10 (33-43), ma devono fare i conti con la situazione falli (già 3 per Grandi, M. Brambilla e Zappa) e soprattutto con le condizioni del ginocchio di Corneo, che potrà essere impiegato da qui alla fine solo col "contagocce". Proprio in concomitanza del primo "riposo lungo" concesso all'ex-Bernareggio, l'attacco lesmese perde ritmo e nel contempo inizia a "salire di colpi" la gara di Howard. Parziale di 11-0 per la Gerardiana che trova il suo primo vantaggio sul 44-43 a 4'23" dal termine della terza frazione, grazie ai giochi a due Howard-Trabattoni.

Un paio di giocate di energia di Colombo (7 rimbalzi totali per lui alla fine) sui due lati del campo riportano avanti Lesmo all'ultimo mini-intervallo (48-51) e sul 50-55 a meno 8' dalla fine. Qui il buon Santroos decide che è venuto il momento di "mettersi in proprio", (realizzando 24 dei 27 punti dei padroni di casa nell'ultimo periodo !) trovando sia conclusioni in avvicinamento che dalla distanza.

Ospiti che comunque ci provano fino alla fine, perdono Grandi per falli e Perego per infortunio (per Gerardiana limite di falli raggiunto da Quadrio e Mega) e dopo essere stati sotto 65-60 a 4' dal termine, impattano a quota 65 con un canestro di Zappa e proseguono a braccetto fino al 69 pari. Tripla di Howard per il +3 "interno" e risposta ancora di Zappa per il 72-71. Un libero dei padroni di casa (superfluo dire chi lo realizza...) a -30" porta il punteggio sul 73-71. Le direttive di coach Ravasi sono quelle di provare a vincere andando per l'ultimo tiro da tre, che però non fa in tempo ad arrivare per il recupero con schiaccione dell'assoluto protagonista della gara, arma completamente "illegale" per un campionato provinciale.

Ora qualche settimana di riposo, per recuperare infortunati ed acciaccati e prepararsi al meglio per le ultime 5 partite, con l'obbiettivo di mantenere la testa della classifica ed ottenere la qualificazione diretta alla fase finale, visto che un eventuale passo falso potrebbe significare secondo posto in classifica con conseguente "attesa" di ripescaggio (3 su 5 le seconde classificate che passeranno il turno).

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