Da calendario 6 partite in 12 giorni: ritmi NBA per i nostri Esordienti. Poi Seregno dà forfait per influenza e le partite restano 5, con questi risultati:
Merc. 18/1, Girone C (comp.), AS Lesmo – Masters Carate, 29-50
Sab. 21/1, Girone F (prov.), AS Lesmo – Masters Carate, 46-29
Dom. 22/1, Girone C, AS Lesmo – Gerardiana Monza, 42-47
Ven. 27/1, Girone C, Fortitudo Busnago – AS Lesmo, 22-30
Sab. 28/1, Girone F, Seregno – AS Lesmo, RINVIATA
Dom. 29/1, Girone F, AS Lesmo – Aurora Desio, 50-33
Tre rosa e due gialli, contro Masters e Gerardiana, sembrerebbero un buon bilancio in questo tourbillon di partite, ed è vero, ma le partite del girone provinciale ci hanno messo di fronte avversari alla nostra portata, specie Desio, che soprattutto nel primo tempo (28-11) ci ha lasciato quasi liberi di giocare come volevamo; nel secondo (22-22) abbiamo perso lucidità, segnato molto meno e manifestato in pieno il nostro attuale limite nella percentuale realizzativa. Si rivede in campo, nel primo quarto, l’Andrea Zara che conosciamo e che ultimamente aveva le polveri un po’ bagnate; anche Alessio Di Pierro torna sugli scudi con una bella prestazione da 12 punti; bene come sempre Davide Domenighini, con 8 punti e la solita partita grintosa.
Contro i Masters di Carate, nel provinciale, primo quarto da dimenticare con un’impressionante serie di errori al tiro: segna solo Jacopo Sironi e per fortuna ne mette 9 (saranno 17 alla fine dell’incontro) che ci tengono a galla, contro una formazione non irresistibile, che vince la prima frazione 9-12. Per fortuna il secondo (10-1) e il terzo quarto (13-6) vanno un po’ meglio e possiamo chiudere in scioltezza la partita con un meritato vantaggio a due cifre.
E veniamo ai due gialli nel competitivo, contro due formazioni di tutto rispetto. Coi Masters una difersa superlativa ci tiene in partita fino all’intervallo lungo (7-12, 7-9), che ci vede indietro di 5 punti; sarebbe bastato segnarne qualcuno di più, dei 300 tiri che abbiamo fatto, macinando molto più gioco dei Masters, per essere davanti anziché dietro, ma tant’è, inutile recriminare. Un terzo quarto sciagurato (5-17) ci fa perdere una partita, in cui il nostro miglior realizzatore è un Ricky Lerco da 9 punti, dietro il quale vengono Ale C. con 6, Ale B. e Simone Ricci con 4, Jacopo, Davidino e Brando con 2. Una miseria, ragazzi, soprattutto se pensiamo che abbiamo tirato il triplo degli avversari.
Con Gerardiana giochiamo bene, bene davvero. Perdiamo il primo quarto 5-10, con una percentuale forse inferiore al 10%, ma teniamo in difesa, vinciamo il secondo con autorevolezza (14-9) e siamo avanti nel terzo di 7 punti, grazie anche ai 10 punti di un super Ale Colombo (13), ma 50 secondi di follia con rimesse consegnate direttamente agli avversari ci fanno chiudere la frazione avanti di 1 (15-14 nel quarto e 34-33 nel computo torale). Nell’ultimo periodo, il 17 avversario (0 punti fino a quel momento) si trasforma e diventa immarcabile: perdiamo frazione e partita, e amen, così va il basket. Rimane la soddisfazione di aver messo sotto a lungo un avversario di tutto rispetto, con un basket brioso e frizzante. Nessun rimpianto.
Note dolenti, invece, traggo dal rosa rimediato a Busnago, in una brutta partita senza idee, senza concentrazione, senza voglia. La solita gerla di errori al tiro (i 30 punti segnati sono paurosamente vicini al nostro minimo stagionale), palle vaganti osservate a debita distanza, giocatori ammassati dentro l’area, una decina di passaggi che perforano le mani e vanno fuori campo, palloni persi in palleggio. Insomma, vittoria sì, ma da dimenticare!
Coach Enrico
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