sabato 10 dicembre 2011

Lesmo cede alla distanza a Biassono

Basket Biassono - A.S. Lesmo 61-54 (14-17; 29-36; 45-46)

Lesmo: Simone 7, Boldetti 4, Fumagalli, Trabattoni 14, Cazzaniga 6, Mariani 2, Meregalli 4, Schiavo 4, Ghezzi 13, Viganò

Arriva la prima sconfitta stagionale esterna per Lesmo, che riesce a reggere solo per tre periodi alle molteplici assenze, soprattutto nel reparto "play-making" ed in quello degli under (convocato il '96 Fumagalli per sopperire al forfait di tre '91-'92 "scavigliati"). Nemmeno Biassono a dire il vero è al completo viste le assenze di Amati, Grassi, Magrinelli e Romani.

Si parte con Simone al posto dell'assente (motivi di lavoro) Rossi, coaudiuvato dai "soliti" Ghezzi, Cazzaniga, Meregalli e Mariani. Partenza a rilento dei ragazzi (6-2 dopo 2') che sembrano aver lasciato i riflessi negli spogliatoi. Ci pensa Ghezzi (uno dei tanti "ex" in campo da una parte e dall'altra) a reggere le sorti dell'attacco lesmese, con tre triple ed un tap-in nei primi dieci minuti che si chiudono con una palla rubata di Schiavo (al suo esordo stagionale) e la tripla sulla sirena dello stesso Ghezzi.

Lesmo sembra entrare in controllo della partita grazie all'ottima regia di Simone, che si inventa uno spettacolare terzo tempo rovesciato ed un canestro dal mezzo angolo, prima di dover alzare anche lui bandiera bianca per infortunio sul 22-28 al 15'. Intanto inizia a prendere confidenza col canestro anche Trabattoni (alla sua terza presenza stagionale) ed una penetrazione di Boldetti allo scadere manda Lesmo in spogliatoio sul +7.

Seconda parte di gara nella quale Boldetti (unico play rimasto) è costretto agli straordinari, Biassono stringe un po' di più le maglie in difesa ed inevitabilmente l'attacco lesmese va in affanno, realizzando nel secondo tempo solo 18 punti, esattamente la metà di quelli messi a segno nella prima parte di gara.

Sorpasso dei padroni di casa già al 25' ed equilibrio che persiste fino agli ultimi 5 minuti di gioco, quando l'attacco dei ragazzi di coach Ravasi diventa "involuto" e prevedibile e si blocca a quota 50 per diversi minuti.

Urge ritrovare la condizione di alcuni uomini e recuperare gli infortunati/assenti in vista della scontro al vertice di domenica con Rovello, che designerà la capolista solitaria prima della pausa natalizia.

Note positive:
la piacevole temperatura (quasi tropicale) del PalaRovagnati,
la sempre gradita "gratuità" (tribuna centrale gremita)

Note negative:
l'infrazione dei 3 secondi, questa sconosciuta
ovviamente gli infortuni

Prossimo impegno, come già accennato, domenica 18 alle 18,00 in Via Donna Rosa contro la co-capolista Rovello.

1 commento:

Anonimo ha detto...

altro che play-making......mancava forneris!!!