Sconfitta a Monza

Pallacanestro Monza - A.S. Dil. Lesmo 71-70 (16-14; 29-31; 47-50)

Pall. Monza: Sala, Casiraghi 3, Polizzi, Porta 11, Cassanello 5, Romani, Damiani 6, Eusebi, Manghisi 32, Raiteri 8, Arpano 6, Maltecca

Lesmo: Perego, Grandi 7, Rucco n.e., Zappa 17, Arrighi 22, Brambilla T. 3, Corneo 7, Pozzoli 6, Colombo 8, Monfrini, Schmidt, Recalcati

Esce sconfitta dal PalaIPQ la nostra Under 21 nel confronto con la Pallacanestro Monza (o se preferite Forti & Liberi, visto che si tratta della squadra bianconera che gioca l'U19 Open B) valido per la seconda giornata di campionato.

I ragazzi di coach Ravasi pagano una serata poco felice in generale e nello specifico un paio di "passaggi a vuoto" nel corso dell'ultimo periodo.

Si parte con Zappa, Grandi, Schmidt, Corneo e Pozzoli da una parte e Porta, Damiani, Eusebi, Raiteri e Manghisi dall'altra. Apre le danze Corneo dai 6,75 (10/19 complessivo di squadra), ma dopo 2 minuti i padroni di casa sono avanti 7-4 coi lesmesi troppo perimetrali e (le poche volte che ci arrivano) troppo rinunciatari sotto canestro (solo 13/43 da due), con grosse difficoltà a capitalizzare i contropiede scaturiti dai recuperi difensivi. 11-11 all'8 poi una tripla di Casiraghi a cui replica immediatamente Arrighi; sono 2 liberi di Raiteri a fissare il 16-14 del primo periodo.

Primo tentativo di allungo per Lesmo firmato da Pozzoli su rimbalzo offensivo e su assist di Corneo (16-20), a dimostrazione che quando la palla va nella nuova area rettangolare con una certa continuità, qualcosa di buono ne esce sempre. Peccato che duri poco e, vuoi per le assenze, vuoi per problemi di falli, coach Ravasi si trova a schierare quintetti "piccoli". Monza impatta a quota 23 con Manghisi, prima della tripla di Zappa, 2 liberi di Arrighi, un libero di Pozzoli dopo rimbalzo offensivo ed un canestro su "rubata" ancora di Arrighi per il break del 23-31 a 2' dall'intervallo. Altra "pausa" di Lesmo e 6 punti in fila per i padroni di casa che accorciano sul 29-31 al riposo lungo.

Si riparte con la tripla di Zappa (4/8 per lui in totale dall'arco), un canestro di Porta (dopo 3 rimbalzi offensivi) e, dopo una transizione chiusa da Colombo, Monza passa a zona 2-3 che all'inizio viene anche attaccata bene, col doppio play e con le giuste penetrazioni ed anche grazie ad un canestro "fantasma" di Grandi (assegnato dopo 30" ed un paio di azioni....) Lesmo è + 9 (33-42) a metà esatta del terzo periodo. Squadre in bonus coi padroni di casa estremamente precisi ai liberi (per noi invece meno del 50%) e, con un canestro di Manghisi, Monza è a - 2 (42-44). Sono ancora le triple l"arma" di Lesmo, con Zappa dall'angolo e con quella frontale di Brambilla, per il 44-50.

Ad inizio ultimo periodo Monza allunga la zona e manda in tilt Lesmo. Manghisi segna due volte da 2 ed una da 3 e porta i suoi sul 54-50. Guarda caso quando tornano ad essere serviti i lunghi nel modo a loro più congeniale (e per Colombo significa: in movimento) arrivano i canestri nel pitturato ed il -2 (58-56 a 6' dalla fine), ma qui arriva anche il secondo e decisivo "black-out". Scelte sbagliate in attacco lanciano contropiede a gò-gò per i padroni di casa che con Arpano, Raiteri, Manghisi e Cassanello si issano sul +10 (66-56) con 4' sul cronometro e con i lesmesi in difesa in versione statuine del presepe anche se mancano più di due mesi a Natale.

Lesmo prova la 2-3 e con una tripla di Corneo e 2 liberi di Arrighi si accorciano le distanze, ma è un canestro su rimbalzo offensivo di Arpano a confermare la maggiore "reattività" monzese. Altra tripla di un "monumentale" Arrighi per il -3 a -65" e, sul successivo recupero, "sanguinoso" 3 secondi fischiato a Colombo (sull'altro lato del campo 2' prima stessa identica azione, nessun fischio). Il fallo sistematico manda in lunetta un freddissimo Manghisi (gran partita la sua, con 20 punti nella seconda metà di gara) ed una banale palla persa lesmese (quante su palleggi insistiti coi padroni di casa costantemente "in caccia") consente allo stesso n.18 bianconero di portare i suoi sul + 6 a 15" dal termine ed a nulla valgono il canestro di Zappa e la tripla da 9 metri di Arrighi, se non a ridurre il divario al minimo.

Meritata la vittoria della Pallacanestro Monza, apparsa molto più pronta a gestire ritmi e situazioni di gioco al cospetto di un Lesmo ancora in evidente ritardo di condizione e con poche idee ma ben confuse.

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