sabato 20 ottobre 2012

Venerdì di magro....

Rovello Porro - Officina della Casa 1946 Lesmo 62-46 (15-8 33-16 49-30)

Lesmo : Rossi 7, Siragusa, De Luca 7,Cazzaniga 5, Meregalli 4, Contino, Ravasi 4, Viganò 6, Colombo 2, Campana 11.
Rovello : Mosconi 10, Lanzi 5, Galli 3, Bottinelli 13, Gorni 6, Bosa 12, Borghi, Terraneo 6, Porro 4, Pancino 3.

Prestazione negativa quella di ieri per i ragazzi che sono usciti quasi subito dalla gara, (assistiti in questo anche da una pessima serata degli arbitri) senza poi riuscire a tornare pericolosi nonostante l'impegno profuso; infatti i vari tentativi di rimonta si sono infranti sulla buona difesa dei locali e soprattutto sui ferri dei canestri di Rovello (un dato: 0 su 10 da 3 p.ti).

Le cose migliori, dopo un inizio equilibrato e un disastroso secondo quarto (condito da 2 falli tecnici fulminei comminati per legittime proteste, tra l'altro) si sono viste dopo l'intervallo lungo, quando i cambi difensivi e una maggiore aggressività generale avrebbero potuto riportare sotto i nostri; però le mani degli esterni giallorossi sono rimaste congelate e non siamo riusciti ad accorciare.

Il solo Campana è all'altezza della situazione offensivamente e quindi per i locali non è difficile prenotare il foglio rosa con largo anticipo. Nel finale il tentativo di limitare i danni è coadiuvato dalla grinta di Viganò e, tra le poche note positive, c'è da segnalare anche qualche minuto di buon supporto da parte dell' under Stefano Siragusa.

Settimana prossima in arrivo a Lesmo alle 18.00 i cugini di sponsor di Lierna. VENITE A SOSTENERCI !!


Roberto D'Orlando


Link per interviste e partita  http://www.pierodasaronno.eu/released/programma.aspx?ID_Programma=2504#
 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Spero che nessuno si offenda da queste poche righe di un mio personale commento, non sul fattore tecnico che poco mi si addice, ma sul lato sportivo ed emotivo.
Questa partita a mio parere è stata il normale seguito di quelle precedenti, dove la adrenalina è stata incanalata nella direzione sbagliata. Mi spiace dirlo ma non ho ancora visto questo anno una SQUADRA in campo. I motivi mi sfuggono, ma mi piacerebbe rivedere lo spirito, e non solo, di solo una stagione fa. Per il resto...rimboccarsi le maniche e lavorare tutti assieme.
Una cosa è certa, e cioè che tutti, giocatori, dirigenza e staff tecnico debbono assimilare il fatto che il salto di categoria implica cambiamenti, evoluzioni e dinamiche diverse, sia tecniche che nervose.
Concludo dando a tutti appuntamenteo in palestra sperando di uscirne indenne...hihihi
Un saluto e buona domenica a tutti.

Andrea Rossi